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NOVEMBRE 2021 venerdì 26 novembre h 17 - online
Antonio Romano (Univ. di Torino), Valentina Colonna (Univ. di Torino), Voci nella poesia italiana del Novecento. L'archivio vocale VIP ("Voices of Italian Poets" 2018) Coordina Emanuela Cresti (Univ. di Firenze)
Abstract
La pubblicazione dell'archivio vocale VIP - Voices of Italian Poets (I versione 2018) aveva offerto un campione di testi che, oltre a presentarsi con una determinata mise-en-page, si associano alla lettura consegnata dalla viva voce dello stesso poeta e a quelle, spesso distinte per modalità di esecuzione, risultanti dalle performance di sodali e/o estimatori. Il risultato a oggi si articola in più di 800 registrazioni, corredate da una breve scheda di metadati (ancora da perfezionare) e un'annotazione per livelli in cui si confrontano il verso scritto e le unità enunciative per una selezione di 40 letture (al momento). L'analisi condotta su questo campione si basa su un insieme di 22 indici che vanno dall'estensione vocale e dalle modalità di realizzazione dell'enjambement a misure della velocità d'eloquio e del tasso di vocalizzazione. I risultati finora discussi poggiano su una serie di grafici interpretativi, tra i quali spicca il VIPRADAR, uno strumento che, a colpo d'occhio, consente di classificare il tipo di voce/lettura associato al testo/esecutore. Oltre a suggerire una periodizzazione degli stili di lettura (dagli anni '50 a oggi - come mostrano, tra gli altri, vari lavori di A. Giannini e M. Pettorino - diverse cose sono cambiate), l'intento generale è per anche quello di fornire metodi oggettivi per cominciare a discernere la "musica del compositore" da quella "del suonatore".
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