Le conversazioni del GSCP
marzo 2023 venerdì 31 marzo h 17 - online
piattaforma meet al link https://meet.google.com/uqs-uofi-wmu
Barbara Gili Fivela (Univ. del Salento), La gestione dell'interazione verbale nella disartria nel Parkinson
Chiara Meluzzi (Univ. di Milano), Il ruolo della voce nelle aule giudiziarie: prospettive di linguistica forense
Coordina Mario Vayra (Univ. di Bologna)
Abstract
Barbara Gili Fivela (Univ. del Salento), La gestione dell'interazione verbale nella disartria nel Parkinson Il Parkinson si accompagna nella maggior parte dei casi alla disartria ipocinetica, caratterizzata dalla diminuzione della forza e del tono muscolare e da cambiamenti nelle caratteristiche della fonazione, dell’articolazione di singoli foni e prosodia. L’esecuzione dell’atto motorio è quindi compromessa, ma quali sono le conseguenze di questo genere di compromissione in contesti di comunicazione articolati, come nel caso delle interazioni verbali? L’analisi di parlato dialogico prodotto da pazienti affetti da Parkinson, ma non da declino cognitivo, e da parlanti di controllo offre l’opportunità di osservare se la disartria incide solo su aspetti di realizzazione dell’atto motorio, e quindi prettamente fonetici (come velocità di eloquio, pause utili alla respirazione), oppure se interferisce con eventi strettamente legati alla sfera cognitiva, e quindi anche di tipo fonologico (come gli andamenti melodici che possono essere messi in relazione alla turnazione e al contenuto informativo delle unità prodotte).
Chiara Meluzzi (Univ. di Milano), Il ruolo della voce nelle aule giudiziarie: prospettive di linguistica forense
Nella realtà giuridica e legale odierna, i dati audio stanno rivestendo una sempre maggiore importanza, sia che essi provengano da intercettazioni (telefoniche o ambientali), sia che si riferiscano alle registrazioni di interrogatori ufficiali o ancora di deposizioni in tribunale. Questo crescente uso delle registrazioni ha sollevato la necessità di creazione di un protocollo di analisi per il trattamento scientifico della voce umana in essa contenuta, intesa nella prospettiva più ampia possibile. La linguistica forense è chiamata quindi all’applicazione di teorie e metodi nati in altre branche della ricerca linguistica a un tipo di dati e di contesto altamente variabile e, contemporaneamente, a dover comunicare i propri risultati con non-linguisti. In questo incontro si affronteranno alcune problematiche legate all’uso della voce nella pratica legale e al contributo positivo che può apportare la linguistica forense.
Si ricordano, inoltre, i prossimi appuntamenti:
APRILE 2023 venerdì 28 aprile h 17 - online
Giuliana Fiorentino (Univ. del Molise), Comunicazione non verbale nel parlato pubblico
Federica Da Milano (Univ. Milano Bicocca), I saluti dei giovani milanesiCoordina Alessandro Panunzi (Univ. di Firenze)
MAGGIO-GIUGNO 2023 9-10 giugno [da confermare] - in presenza (La Sapienza Univ. di Roma)
Convegno La Comunicazione parlata 2023 - I primi 20 anni del GSCP
GIUGNO 2023 venerdì 30 giugno h 17 - online
Angela Ferrari, Filippo Pecorari (Univ. Basel), Riflessioni sulla dimensione diamesica: la lingua dei social network in prospettiva testuale
Cristina Lavinio (Univ. di Cagliari), La gestione del racconto orale nella tradizione popolare della fiaba. Oralità e narrazione: differenze di genere?
Coordina Emanuela Cresti (Univ. di Firenze)
Gli abstract delle ‘conversazioni’ vengono diffusi nelle due settimane che precedono gli incontri.
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